- Il gruppo ospedaliero Hospiten ha adottato diversi moduli della piattaforma Claroty xDome for Health.
Hospiten è una rete ospedaliera privata internazionale con 1.200 posti letto e più di tre milioni di pazienti assistiti ogni anno. Il primo centro fu fondato nel 1969 a Puerto de la Cruz (Tenerife), con la Clinica Bellevue – oggi Hospital Universitario Hospiten Bellevue. Nel tempo, il gruppo è cresciuto fino a includere venti strutture ospedaliere, dieci in Spagna e le restanti in Messico (5), Repubblica Dominicana (2), Giamaica (2) e Panama (1).
Tutti i centri sono dotati di tecnologie mediche e gestionali avanzate, supportate da un team altamente qualificato. Questo approccio innovativo ha portato Hospiten a scegliere Claroty.
«Disponiamo di un ampio e variegato parco dispositivi IoMT e IoT, che ci ha spinto a implementare misure avanzate per garantirne controllo e tracciabilità. Abbiamo sviluppato un inventario aggiornato e dinamico e sistemi efficaci per monitorare le comunicazioni tra dispositivi. Inoltre, abbiamo superato con successo la sfida della dispersione geografica dei nostri venti centri distribuiti su due continenti», afferma Fernando Hernández Baute, CISO di Hospiten.
Oltre ai dispositivi medici, Claroty consente di identificare e classificare la maggior parte dei device connessi alla rete tramite un’unica console centralizzata, fornendo una visione dettagliata ai team IT, biomedici e di manutenzione.
Una visione centralizzata per tutti i dispositivi
«La priorità era avere una vista centralizzata e la possibilità di delegare il controllo ai responsabili biomedici e di manutenzione di ogni struttura», continua Hernández.
«Tra le soluzioni di mercato, Claroty ci ha colpito per la semplicità e facilità d’uso, nettamente superiori ai concorrenti.»
Un ulteriore elemento distintivo è la capacità della piattaforma di rilevare anche dispositivi OT e IT non medici, offrendo una visione completa dell’infrastruttura tecnologica.
«In Hospiten ci interessano tre aree: IT, biomedicina e manutenzione; e una quarta – la direzione sanitaria – che sfrutta le statistiche di utilizzo dei dispositivi.»
Controllo totale e decisioni più rapide
Il controllo centralizzato rafforza la sicurezza e permette alla direzione sanitaria di ottenere statistiche precise sull’utilizzo dei dispositivi. «Possiamo sapere quando sostituire una TAC, quante risonanze sono state eseguite o quante scansioni effettua ogni macchina», spiega Hernández.
Il progetto iniziò nel 2022 con una PoC presso MD Anderson Cancer Center Madrid – Hospiten. Nel 2023 si definì la proposta di Claroty e la strategia di implementazione. L’accordo fu firmato nel dicembre 2023 e il deployment iniziò il 30 gennaio 2024, concludendosi a settembre dello stesso anno. «Il deployment è stato semplice, i dispositivi erano preconfigurati: praticamente plug and play», ricorda Hernández.
Hospiten ha adottato diversi moduli di xDome per Asset Management, Risk Analysis, Operational Efficiency, Segmentation e Device Management, con Telefónica come integratore. «Il loro supporto è stato fondamentale per vicinanza, impegno e conoscenza tecnica.»
Riduzione del rischio e roadmap futura
I risultati sono evidenti: il team biomédico e di manutenzione dispone ora di dati chiave per ottimizzare gestione e utilizzo dei dispositivi. Il controllo avviene su due livelli: delega locale ai centri e visione centralizzata globale, con report mensili che mostrano una progressiva riduzione del rischio.
Guardando al futuro, Hospiten punta sull’uso dell’intelligenza artificiale per la rilevazione delle minacce e sulla costruzione di un nuovo ospedale a Madrid, che aprirà nel 2026 e adotterà anch’esso la tecnologia Claroty.
